
Federico García Lorca nacque il 5 giugno 1898 in Andalusia, una regione della Spagna. Figlio di un’agiata famiglia, si è distinto nel mondo come il più grande poeta, drammaturgo e regista teatrale spagnolo del XX secolo.
Durante il periodo dell’adolescenza, Federico era più interessato alla musica che alla letteratura; seguì lezioni di pianoforte con Antonio Segura Mesa, pianista e compositore. All’Università di Granada fu istruito da Martín Domínguez Berrueta, professore di Teoria delle Arti e della Letteratura. Per questa ragione ebbe l’opportunità di viaggiare in diversi luoghi della Spagna. Non c’è da escludere che successivamente Garcia Lorca viaggiò anche nelle Americhe. I viaggi, i paesaggi, e i fattori sociali del tempo hanno influenzato la sua produzione in generale. Tantissimi e interessanti sono i suoi componimenti letterari. Tra le opere poetiche ricordiamo: Poemas del cante jondo (1921), Romancero gitano (1928), Poeta en Nueva York (1930), Diván del Tamarit (1936), Sonetos del amor oscuro (1936). Tra le opere teatrali famose: Bodas de sangre (1933), Yerma (1934), e La casa de Bernarda Alba (1936).
Ancora oggi numerosi sono gli scrittori e artisti che prendono ispirazione dalle opere di Garcia Lorca. Federico García Lorca muore assassinato il 19 agosto 1936 a Granada, in seguito alla scoppio della guerra civile.
FRASE CELEBRE:
Così come non mi sono preoccupato di nascere, non mi preoccupo di morire. – F.G. Lorca
